Trent’anni fa, Bernardo Bertolucci regalava al mondo uno sguardo sensuale, delicato e profondo sulla Toscana e sull’adolescenza, con “Io ballo da sola”. Colline morbide, cipressi, oliveti e vigne diventano sfondo e simbolo di libertà, scoperta e desiderio, in un film che ha segnato l’immaginario collettivo. Nella luce dorata del Chianti Classico, tra ville rinascimentali e silenzi millenari, nasceva una nuova icona: Liv Tyler.
A rendere omaggio a questo capolavoro, una proiezione speciale in Piazza del Campo, a Siena, nel cuore di un territorio oggi candidato a Patrimonio Unesco. Sul palco, accanto al regista e al pubblico, anche l’attore Premio Oscar Jeremy Irons, protagonista del film, che ha ricordato con affetto il suo legame con la Toscana:
“È uno dei posti più belli del mondo: clima mite, grande cucina, vini straordinari. Io bevo vino italiano, spesso Chianti Classico. E tra le etichette che amo – of course – c’è Badia a Coltibuono”.
Proprio il giorno della proiezione Jeremy Irons, accompagnato dalla consorte Sinéad Cusack, è voluto tornare a Badia a Coltibuono, accolto con amicizia da Emanuela Stucchi Prinetti, con cui condivide un’amicizia di lunga data. Un pranzo semplice, in famiglia, tra le antiche mura dell’Abbazia, ha rinnovato un legame affettuoso e autentico, fatto di rispetto, stima e memorie comuni. Al conviviale ritrovo hanno partecipato anche gli attori Roberto Zibetti e Ignazio Oliva, il produttore Jeremy Thomas, Valentina Ricciardelli della Fondazione Bernardo Bertolucci e Cosima Spender con Valerio Bonelli.
Un’inaspettata dichiarazione d’amore e una visita che ci onora profondamente. Perché il vino, quando nasce da un luogo vero, da una storia millenaria e da una visione culturale, sa attraversare il tempo, lo schermo e i cuori.
Oltre 60 i sommelier che stanno partecipando alla 17° edizione del JETCUP, unico concorso italiano per il miglior sommelier in Giappone, sponsorizzato da Japan-Europe Trading Co., con la collaborazione di Badia a Coltibuono.
Il vincitore sarà insignito del titolo di “Ambasciatore del Vino d’Italia” dall’Ambasciata della Repubblica Italiana in Giappone.
Altre novità dalla terra del Sol Levante: ChillYajolo, ChillRosè sono appena arrivati in Giappone e sono già di tendenza tra i professionisti del vino.
Ore 19:00 Visita delle cantine e calice di metodo classico in giardino con schiacciata
Ore 20:00 Cena conviviale al Ristorane con menu degustazione
Menù Degustazione a base di carne 75 €
AMUSE BOUCHE
Pecorino di Talla fritto con mostarda di mandarino
Cetamura Bianco o Chill-Ya-Jolo
ANTIPASTO
Tartare di manzo
Chianti Classico 2022
PRIMO
Picio fatto in casa all’aglione con salsa di formaggio stagionato
Chianti Classico Riserva 2020
SECONDO
Maialino da latte in porchetta con verdura arrosto alle erbe
Montebello 2019
DOLCE
Gelato al vin Santo di Coltibuono
Vin Santo 2015
Caffè
Menu Degustazione Vegetariano 65 €
AMUSE BOUCHE
Pecorino di Talla fritto con mostarda di mandarino
Cetamura Bianco o Chill-Ya-Jolo
ANTIPASTO
Panzanella con coulis di pomodoro
Chianti Classico 2022
PRIMO
Picio fatto in casa all’aglione con salsa di formaggio stagionato
Chianti Classico Riserva 2020
SECONDO
Melanzana di soia alla parmigiana
Montebello 2019
DOLCE
Gelato al vin Santo di Coltibuono
Vin Santo 2015
Caffè
Prenotazione obbligatoria con scelta menu carne o vegetariano
Per i partecipanti 10% di sconto per acquisti di vino nel nostro shop
Info e prenotazioni: restaurant.booking@coltibuono.com Tel. (+39) 0577 74481 int. 232
Nel suo nuovo report “Chianti Classico: Riding Out the Storm” (Vinous, luglio 2025), Antonio Galloni celebra l’identità autentica e il carattere profondo dei vini di Badia a Coltibuono. Punteggi importanti, descrizioni appassionate, e un’attenzione speciale per il nostro nuovo arrivato: il Ciliegiolo 2024, che conquista al primo assaggio.
🍒 NOVITÀ – 2024 Chill-Ya-Jolo (Ciliegiolo) – 90 punti
➡️ “Un rosso divertente e succoso da bere durante l’estate, idealmente con una leggera freschezza. Il 2024 è una delizia.”
Alla sua prima uscita assoluta, questo 100% Ciliegiolo, in bottiglia trasparente stile Borgogna, ha già conquistato un posto speciale nella nostra gamma: immediato, autentico, perfetto da condividere.
🌿 2023 Chianti Classico RS Cultusboni – 92 punti
➡️ “Un vino bellissimo ed elegante. Aromi delicati e tannini setosi esaltano la freschezza vibrante del Sangiovese.”
Finesse ed equilibrio in una versione moderna e aggraziata del Classico: tutto il carattere della denominazione, in una lettura luminosa.
🌱 2019 Chianti Classico Riserva Cultus – 94 punti
➡️ “Un Riserva potente e profondo. Ciliegia nera, tabacco, liquirizia, erbe secche e mentolo riempiono gli strati con naturalezza.”
Un grande vino che esprime la forza selvatica del Sangiovese, in un’annata di grande struttura e complessità.
🌲 2019 Montebello – 94 punti
➡️ “Scuro, ampio e potente. Ciliegia nera, incenso, cuoio, tabacco e erbe secche saturano il palato. Questo rosso a base Sangiovese ha molto da offrire.”
Il nostro vino simbolo, nato nel cuore del bosco, continua a distinguersi per profondità, intensità e capacità di emozionare.
“Tutti gli elementi sono così ben bilanciati” scrive Galloni del Riserva. E vale per tutta la nostra produzione: un equilibrio costruito con passione, ascolto della terra e rispetto del tempo.
Queste valutazioni confermano il percorso solido e coerente della nostra produzione, capace di rinnovarsi nel rispetto della tradizione.
Concerto con ingresso gratuito, realizzato in collaborazione con Le Dimore del Quartetto.
Per assistere al concerto: prenota un posto gratuito
Nell’occasione il pubblico, su prenotazione, avrà la possibilità di partecipare ad alcune attività collaterali a pagamento:
– h. 15,00 visita guidata con degustazione di due vini;
– h. 19,30 aperitivo a buffet – costo 15€ a persona
– A seguire, sempre su èprenotazione, Cena presso il Ristorante di Badia a Coltibuono
Informazioni e prenotazioni scrivere a reception@coltibuono.com
Per conoscere il Doré Quartet: vai alla pagina
Una giornata tra vino natura e paesaggio.
L’Associazione Viticoltori Gaiole, l’Associazione Radici del Chianti ed il Comune di Gaiole in Chianti vi invitano all’evento “Sentieri Divini”, passeggiate alla scoperta dei borghi di Montegrossi, Castagnoli, Monti in Chabti e Lecchi in Chianti, con degustazioni di vino ed abbinamenti gastronomici.
Alla sera banchi di assaggio delle cantine dell’Associazione Viticoltori Gaiole – AVG nella piazza di Giaole in Chianti
Un successo travolgente per l’apertura dell’Avamposto di Coltibuono: il nuovo luogo che non c’era
Oltre 500 persone hanno partecipato con entusiasmo all’inaugurazione dell’Avamposto di Coltibuono, il luogo che non c’era – e che già sembra imprescindibile – lungo la strada che conduce alla storica Badia a Coltibuono, nel cuore del Chianti.
Immerso in uno scenario naturale di rara bellezza, l’Avamposto accoglie i visitatori tra il profumo delle schiacciate artigianali appena sfornate, calici di vino e drink da gustare all’ombra di maestosi tigli secolari. A completare l’atmosfera: musica, picnic sul prato e la gioia di condividere momenti semplici ma preziosi.
Un vero debutto in grande stile, alla presenza delle autorità locali e di un pubblico eterogeneo e appassionato: famiglie con bambini, giovani esploratori del gusto, amanti delle gite fuori porta e della vita all’aria aperta.
L’Avamposto è aperto tutti i giorni, dalle 10:30 alle 20:30, pronto ad accogliere chiunque desideri una pausa autentica e rigenerante, in uno spazio dove il tempo rallenta e ogni dettaglio è curato con amore.
Per informazioni: badia@coltibuono.com
Bruce Sanderson, direttore delle degustazioni della rivista Wine Spectator è venuto in vista a Badia a Coltibuono, dove ha incontrato i proprietari Emanuela e Roberto Stucchi Prinetti, l’enologo Maurizio Castelli e l’A.D. Andrea Cabib.
Nell’occasione è stata organizzata una degustazione di annate storiche dell’azienda, con Badia a Coltibuono Chianti Classico Riserva, Sangioveto e Montebello.
E’ stato un grande piacere poter far conoscere a Bruce Sanderson le potenzialità dei vini storici di Badia a Coltibuono.
E’ con grande piacere che abbiamo accolto un appassionato gruppo di partecipanti ad un raduno della Ferrari. Le auto del “Cavallino Rampante”, una delle massime espressioni della tecnologia e dello stile italiani, hanno portato un tocco di colore attorno alle austere mura dell’antica abbazia che racchiude la storia del Chianti Classico.
La sede Meregalli di Milano, distributore per l’Italia dei nostri vini, ha ospitato una degustazione verticale di vini di Badia a Coltibuono, condotta da Gelasio Gaetani Lovatelli d’Aragona. Davanti ad un qualificato pubblico Emanuela Stucchi Prinetti ed Andrea Cabib hanno accompagnato gli ospiti in un viaggio affasciante che è arrivato a stappare un Badia a Coltibuono Chianti Classico Riserva D.o.c.g. 1959.
“Un Chianti Classico” ha scritto Francesca Negri su Fancy Magazine “tra i più famosi e blasonati del mondo,capace di ammaliare persino Haruki Murakami, al punto dio menzionarlo nel racconto Il folclore dei nostri tempi, all’interno della raccolta I salici ciechi e la donna addormentata.
Nel corso della sessione si èsvolta anche una degustazione verticale di Sangioveto Toscana I.g.t. e Montebello Toscana I.g.t., offrendo uno spaccato sulla produzione vinicola di eccellenza in Toscana.
Vini espressione della conduzione biologica dell’azienda che nel corso del tempo hanno ottenuto sempre maggiori consensi. Vini apprezzati, scrive Matteo Borré su WineCouture, riportando le parole di Emanuela Stucchi Prinetti, “perché rappresentano con forza e autenticità la loro origine, sono amati perché questi profumi e colori appartengono solo a queste ruvide colline chiantigiane e col gusto hanno il potere di ricreare le mille immagini delle bellezze uniche, inimitabili di questa nostra regione”.