Aspettando la vendemmia

Ottima qualità delle uve

Segnali positivi per l'annata 2025

Dopo alcune stagioni impegnative per la vendemmia 2025 arrivano segnali positivi: ottima la qualità delle uve ed incremento delle quantità rispetto all’annata precedente.
L’inverno con temperature basse ma non troppo rigide, accompagnato da una primavera fresca, ha permesso alle piante di sviluppare un buon ciclo vegetativo. Le piogge primaverili hanno garantito delle buone riserve idriche.
Le temperature estive, caratterizzate da percepibili escursioni termiche nelle ore notturne, hanno portato ad una buona maturazione dei grappoli che si presentano sani e ben conformati. Risultato ottenuto anche grazie ad un’attenta gestione dei vigneti a conduzione biologica.
Dall’imminente vendemmia ci aspettiamo una buona quantità di frutti e soprattutto una qualità elevata. Con questi presupposti aspettiamo con trepidazione che dalla cantina ci giunga il profumo del mosto del nostro Chianti Classico!

Il profumo del mosto

Fine vendemmia

Dalla cantina di Badia a Coltibuono

Un caldo Sole autunnale ha accompagnato la fine della vendemmia. Anche gli ultimi grappoli di sangiovese sono arrivati in cantina e le prime sensazioni sono positive.

L’instabilità meteorologica di primavera è stata bilanciata da un’estate calda e dalle piogge di settembre che hanno dato vitalità ai grappoli.

Il periodo della raccolta, fatto piuttosto raro negli ultimi anni, si è esteso fino al 15 ottobre. La quantità di uva arrivata alla cantina di Monti in Chianti è superiore a quella registrata in passato. In leggero ribasso le gradazioni alcoliche medie che nelle stagioni passate avevano toccato dei livelli significativi.

Un inebriante profumo di mosto si diffonde tra i tini della cantina.

Tempo di vendemmia

Avvolti dal profumo del mosto

Un'annata promettente

La vendemmia è iniziata a Badia a Coltibuono con la raccolta delle uve precoci e delle varietà complementari. Tra queste il Foglia Tonda, vitigno anticamente diffuso in Toscana e oggi riscoperto come valido supporto del Sangiovese, uva “regina” del Chianti Classico.